Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1Salmo di Asaf, dato al capo de’ Musici de’ figliuoli di Iedutun. LA mia voce s’indirizza a Dio, ed io grido; La mia voce s’indirizza a Dio, acciocchè egli mi porga l’orecchio. 2Nel giorno della mia distretta, io ho cercato il Signore; Le mie mani sono state sparse qua e là di notte, E non hanno avuta posa alcuna; L’anima mia ha rifiutato d’essere consolata. 3Io mi ricordo di Dio, e romoreggio; Io mi lamento, e il mio spirito è angosciato. Sela. 4Tu hai ritenuti gli occhi miei in continue vegghie; Io son tutto attonito, e non posso parlare. 5Io ripenso a’ giorni antichi, Agli anni da lungo tempo passati. 6Io mi ricordo come già io sonava; Io medito nel mio cuore di notte, E lo spirito mio va investigando. 7Il Signore mi rigetterà egli in perpetuo? E non mi gradirà egli giammai più? 8È la sua benignità venuta meno per sempre mai? È la sua parola mancata per ogni età? 9Iddio ha egli dimenticato di aver pietà? Ha egli serrate per ira le sue compassioni? Sela. 10Io ho adunque detto: Se io son fiacco, Egli è perchè la destra dell’Altissimo è mutata. 11Io mi rammemoro le opere del Signore; Perciocchè io mi riduco a memoria le tue maraviglie antiche; 12E medito tutti i tuoi fatti, E ragiono delle tue operazioni. 13O Dio, le tue vie si veggono nel Santuario; Chi è dio grande, come Iddio? 14Tu sei l’Iddio che fai maraviglie; Tu hai fatta conoscere la tua forza fra i popoli. 15Tu hai, col tuo braccio, riscosso il tuo popolo; I figliuoli di Giacobbe e di Giuseppe. Sela. 16Le acque ti videro, o Dio; Le acque ti videro, e furono spaventate; Gli abissi eziandio tremarono. 17Le nubi versarono diluvi d’acque; I cieli tuonarono; I tuoi strali eziandio andarono attorno. 18Il suon de’ tuoi tuoni fu per lo giro del cielo; I folgori alluminarono il mondo; La terra fu smossa, e tremò. 19La tua via fu per mezzo il mare, E il tuo sentiero per mezzo le grandi acque; E le tue pedate non furono riconosciute. 20Tu conducesti il tuo popolo, come una greggia, Per man di Mosè e d’Aaronne. |