Italian: Giovanni Diodati Bible (1649) 1(H12-3) Ma ricordati del tuo Creatore ai dì della tua giovanezza, avanti che sieno venuti i cattivi giorni, e giunti gli anni, de’ quali tu dirai: Io non vi ho alcun diletto.
2(H12-4) Avanti che il sole, e la luce, e la luna, e le stelle sieno oscurate; e che le nuvole ritornino dopo la pioggia;
3(H12-5) allora che le guardie della casa tremeranno, ed i possenti si piegheranno, e le macinatrici cesseranno, perchè saranno diminuite; e quelli che riguardono per le finestre saranno oscurati;
4(H12-6) e i due usci d’in su la piazza saranno serrati con abbassamento del suon della macina; e l’uomo si leverà al suon dell’uccelletto, e tutte le cantatrici saranno abbassate;
5(H12-7) ed anche l’uomo temerà dei luoghi elevati, ed avrà spaventi, camminando per la strada; e il mandorlo fiorirà, e la locusta si aggraverà, e l’appetito scaderà; perciocchè l’uomo se ne va alla sua casa perpetua; e quelli che fanno cordoglio gli andranno d’intorno per le strade.
6(H12-8) Avanti che la fune d’argento si rompa, e la secchia d’oro si spezzi, e il vaso si fiacchi in su la fonte, e la ruota vada in pezzi sopra la cisterna;
7(H12-9) e la polvere ritorni in terra, come era prima; e lo spirito ritorni a Dio, che l’ha dato.
8(H12-10) VANITÀ delle vanità, dice il Predicatore; ogni cosa è vanità. 9(H12-11) Più il Predicatore è stato savio, più ha insegnata scienza al popolo, e gliel’ha fatta intendere, ed ha investigate, e composte molte sentenze. 10(H12-12) Il Predicatore ha cercato, per trovar cose approvate; e ciò che è scritto è dirittura, parole di verità. 11(H12-13) Le parole de’ savi son come gli steccati, e come i pali piantati de’ mandriani che stabbiano; e sono state date da uno stesso Pastore. 12(H12-14) Perciò, figliuol mio, guardati da quello che è oltre ad esse; non vi è fine alcuno al far molti libri; e molto studiare è fatica alla carne. 13(H12-15) La conclusione del ragionamento, ogni cosa udita, è: Temi Iddio, ed osserva i suoi comandamenti; perchè questo è il tutto dell’uomo. 14(H12-16) Perciocchè Iddio farà venire ogni opera, buona e malvagia, al giudicio, ch’egli farà d’ogni cosa occulta. |